Ortopedico Spalla a Brescia: Dr. Matteo Boldini

Esperienza specialistica per il recupero della tua spalla

Ortopedico specializzato nella spalla a Brescia: competenza clinica e chirurgica

Senti un dolore alla spalla che persiste da settimane? Fai fatica a sollevare il braccio durante le comuni attività quotidiane? Hai eseguito esami che evidenziano una lesione tendinea e stai cercando un parere specialistico?

Mi chiamo Matteo Boldini e sono un ortopedico spalla a Brescia, dove opero principalmente presso l’Istituto Clinico Sant’Anna. La mia attività professionale è interamente dedicata al trattamento delle patologie della spalla, con un focus particolare sulla chirurgia artroscopica e protesica. Come ortopedico specializzato spalla, ho scelto di concentrare la mia formazione e la mia pratica clinica esclusivamente su questa complessa articolazione per offrire ai miei pazienti il massimo livello di competenza e specializzazione.

La mia esperienza come chirurgo della spalla include circa 200 interventi all’anno come primo operatore, dalla riparazione artroscopica di lesioni della cuffia dei rotatori al trattamento dell’instabilità di spalla, dall’artroscopia per tendinopatia calcifica all’impianto di protesi in caso di artrosi avanzata. Questa casistica significativa, unita a una formazione continua presso centri di eccellenza internazionali, mi permette di affrontare con sicurezza anche i casi più complessi.

Per i pazienti che si rivolgono a me come specialista ortopedia spalla a Brescia, il percorso inizia con una visita ortopedica approfondita per definire la diagnosi e identificare il trattamento più appropriato, che potrà essere conservativo o chirurgico in base alla specifica condizione e alle esigenze del paziente.

 

Il mio percorso diagnostico e terapeutico come specialista ortopedico della spalla

In qualità di ortopedico specialista spalla a Brescia, ritengo fondamentale un percorso diagnostico completo e accurato, che rappresenta la base per qualsiasi decisione terapeutica. Il mio approccio inizia sempre con un’attenta anamnesi e un esame obiettivo dettagliato, che mi consentono già di orientare la diagnosi verso specifiche patologie della spalla.

Per la conferma diagnostica, mi avvalgo di indagini strumentali mirate, selezionate in base al sospetto clinico: dall’ecografia, particolarmente utile per la valutazione dinamica dei tendini, alla risonanza magnetica, che offre una visione dettagliata di tutte le strutture articolari, fino all’artro-RM nei casi più complessi come le lesioni del labbro glenoideo. La mia esperienza come specialista ortopedico spalla mi permette di interpretare questi esami nel contesto clinico specifico del paziente, superando i limiti di una lettura puramente refertuale.

Una volta definita la diagnosi, propongo un percorso terapeutico personalizzato che può includere:

  1. Trattamenti conservativi: fisioterapia specifica, terapie fisiche strumentali, programmi di esercizi mirati, indicazioni posturali e ergonomiche, infiltrazioni (acido ialuronico, PRP, cortisone) quando appropriate.
  2. Trattamenti chirurgici: dalla chirurgia artroscopica mini-invasiva per lesioni tendinee, instabilità o conflitto subacromiale, agli interventi di protesica avanzata in caso di artrosi severa o lesioni massive non riparabili della cuffia.

Come chirurgo specializzato nella spalla, seguo personalmente l’intero percorso del paziente, dalla diagnosi alla riabilitazione post-operatoria, collaborando con una rete di fisioterapisti specializzati per garantire il pieno recupero funzionale dell’articolazione tra omero, scapola e clavicola.

ortopedico spalla

Dott. Matteo Boldini: medico specialista spalla di riferimento a Brescia

Il mio percorso come ortopedico spalla a Brescia nasce dalla passione per questa complessa articolazione che ho sviluppato durante la mia formazione universitaria presso l’Università degli Studi di Brescia, dove mi sono laureato in Medicina e Chirurgia nel 2014. La successiva specializzazione in Ortopedia e Traumatologia, conseguita con lode presso l’Università degli Studi di Verona nel 2019, mi ha permesso di approfondire le mie conoscenze in ambito ortopedico, con un interesse sempre più specifico per le patologie della spalla.

Per perfezionare le mie competenze chirurgiche, ho frequentato come Visiting Surgeon numerosi centri di eccellenza internazionali dedicati alla chirurgia della spalla, acquisendo tecniche all’avanguardia che ho integrato nella mia pratica clinica. Il ruolo di Docente di Medicina Rigenerativa e Trapianti nel Master Universitario dell’Università San Raffaele di Roma, che ricopro dal 2023, è espressione del mio impegno nell’aggiornamento continuo e nella divulgazione scientifica.

La mia attività chirurgica come ortopedico specializzato nella spalla si svolge principalmente presso l’Istituto Clinico Sant’Anna di Brescia, dove eseguo circa 200 interventi all’anno, prevalentemente di chirurgia artroscopica e protesica. Questa intensa attività mi ha permesso di sviluppare un’esperienza significativa nelle diverse tecniche chirurgiche, dalle procedure mini-invasive per lesioni tendinee e instabilità agli interventi più complessi di sostituzione protesica.

L’obiettivo che perseguo come specialista della spalla è offrire ai miei pazienti soluzioni personalizzate che integrino l’evidenza scientifica più recente con l’esperienza clinica maturata negli anni, sempre con l’attenzione rivolta non solo alla risoluzione della patologia, ma anche al recupero funzionale e al benessere complessivo della persona.

Altri luoghi in cui opera il Dottor Boldini

Offro un servizio completo di diagnosi e trattamento per le patologie della spalla a Trento presso l’Ospedale San Camillo, dalla valutazione clinica specialistica agli interventi chirurgici artroscopici e protesici, con un approccio personalizzato per ogni paziente.

Metto a disposizione la mia competenza come specialista della spalla a Bergamo per consulenze, valutazioni diagnostiche e pianificazione di percorsi terapeutici mirati, in collaborazione con le strutture sanitarie del territorio.

Eseguo interventi di protesi di spalla con tecniche all’avanguardia a Brescia, presso l’Istituto Clinico Sant’Anna, offrendo soluzioni personalizzate per artrosi avanzata e lesioni massive della cuffia dei rotatori, supportate da un percorso riabilitativo dedicato.

5.0
Basato su 7 recensioni
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MARIALUISA BONI
13:15 25 Apr 25
Valeria Gennari
09:16 01 Jan 24
Grande professionalità e attenzione al paziente. Modi molto gentili e accoglienti, mette il paziente a proprio agio.
Anny Perez
15:06 30 Dec 23
F B
12:30 29 May 23
Eccellente dottore averne di medici così! Cordialità professionalità e cura del paziente! A.G
Response from the owner 10:33 30 May 23
La ringrazio molto per le belle parole di apprezzamento.
emma presotto
15:57 22 Jan 23
Molto gentile e preparato
Response from the owner 10:34 30 May 23
La ringrazio molto.
Doriana Baccanelli
18:33 17 Oct 22
Rocco Cristiano Mente
13:33 07 Jul 22

Domande Frequenti

Come si prepara un paziente all'intervento di artroscopia di spalla con un ortopedico specializzato?

La preparazione all’intervento di artroscopia di spalla che eseguo come ortopedico specialista della spalla a Brescia inizia con una valutazione preoperatoria completa che include esami ematici e, se necessario, una visita anestesiologica. Nelle due settimane precedenti l’intervento, consiglio ai miei pazienti di sospendere l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei e di segnalare l’eventuale uso di anticoagulanti, che potrebbero richiedere un’interruzione temporanea sotto controllo medico. È importante evitare infezioni anche minori (cutanee, dentali, urinarie) che potrebbero rappresentare una controindicazione temporanea alla chirurgia. Sul fronte fisico, suggerisco di mantenere una buona mobilità articolare con esercizi specifici, evitando attività che provochino dolore. Il giorno dell’intervento, il paziente deve presentarsi a digiuno da almeno 8 ore e, una volta dimesso, dovrà seguire un programma riabilitativo personalizzato che prescriverò in base al tipo di intervento e alle caratteristiche specifiche del caso.

Quali sono i vantaggi della chirurgia artroscopica rispetto alle tecniche tradizionali per le patologie della spalla?

Come chirurgo ortopedico specialista della spalla a Brescia, utilizzo prevalentemente la tecnica artroscopica per i numerosi vantaggi che offre rispetto alla chirurgia tradizionale “a cielo aperto”. L’artroscopia di spalla consente incisioni minime (2-3 incisioni di 5-8 mm ciascuna) con conseguente minor danno ai tessuti molli, ridotto sanguinamento e minor dolore post-operatorio. Questo approccio mini-invasivo si traduce in un recupero più rapido, con degenza ospedaliera significativamente ridotta (spesso in day surgery) e un minor rischio di complicanze come infezioni o rigidità articolare. Dal punto di vista chirurgico, l’artroscopia offre una visione magnificata e dettagliata dell’intera articolazione, permettendomi di identificare e trattare anche lesioni concomitanti che potrebbero non essere visibili con tecniche tradizionali. La miglior visualizzazione delle strutture anatomiche consente riparazioni più precise e anatomiche, con particolare vantaggio negli interventi complessi come le riparazioni della cuffia dei rotatori o le stabilizzazioni per instabilità di spalla. È importante sottolineare che non tutte le patologie possono essere trattate artroscopicamente, e in alcuni casi specifici, come revisioni complesse o alcune fratture, l’approccio tradizionale resta la scelta più appropriata.

Quanto tempo occorre per tornare alle normali attività dopo un intervento alla spalla?

I tempi di recupero dopo un intervento alla spalla variano considerevolmente in base alla tipologia di chirurgia eseguita e alla specifica patologia trattata. Come ortopedico spalla a Brescia, fornisco ai miei pazienti indicazioni personalizzate, ma posso delineare alcune tempistiche generali. Dopo un’artroscopia per decompressione subacromiale o per tendinopatia calcifica, è possibile riprendere le attività quotidiane leggere già dopo 1-2 settimane, con un ritorno al lavoro sedentario entro 2-3 settimane. Per una riparazione artroscopica della cuffia dei rotatori, il percorso è più lungo: le prime 4-6 settimane sono dedicate alla protezione della riparazione con mobilizzazione passiva, seguite da una fase di recupero attivo che può estendersi fino a 3-4 mesi, con ritorno alle attività sportive completo intorno ai 6 mesi. In caso di stabilizzazione per instabilità, la protezione iniziale è fondamentale per evitare recidive, con un recupero funzionale che richiede 4-5 mesi e il ritorno a sport di contatto non prima dei 6-8 mesi. Per gli interventi di protesi di spalla, il percorso riabilitativo è ancora più graduale, con un recupero funzionale che si completa in 6-12 mesi. È importante sottolineare che questi tempi sono indicativi e possono variare significativamente in base all’età del paziente, alle sue condizioni generali, alla qualità dei tessuti e all’aderenza al programma riabilitativo che prescrivo e monitoro personalmente durante il follow-up.